Servizi sociali

I servizi sociali sono tutti quei servizi rivolti alle persone e famiglie che si trovano in una condizione di bisogno, disagio individuale o familiare, di natura sociale, socio-sanitaria, dall’insufficienza di reddito, difficoltà sociali e condizioni di non autonomia. In attesa della disponibilità piena ed esclusiva dei comuni per quanto riguarda l’organizzazione e la gestione dei servizi sociali nelle proposte di legge, è alla competenza delle Regioni, tramite legge regionale, di stabilire i modi e i tempi per l’unificazione degli ambiti territoriali, degli organi di governo e di 52 amministrazioni dei servizi sociali e sanitari. Nella proposta degli interventi, i comuni provvedono alla migliore organizzazione, su base distrettuale, del complesso dei servizi sociali pubblici. Per ciò che riguarda i compiti delle Regioni, gli viene riconosciuto un ruolo fondamentale nella attività di programmazione, coordinata con gli obiettivi definiti in sede nazionale, e con il piano di sviluppo regionale, fatta salva la partecipazione dei comuni e delle province, e tenendo conto delle proposte avanzate dalle associazioni regionali, dalle formazioni sociali e dagli organismi pubblici, privati e del volontariato. In particolare alle Regioni viene attribuito il compito di dettare norme generali per l’istituzione, l’organizzazione e la gestione dei servizi sociali, nonché i livelli qualitativi e le forme delle prestazioni, di approvare il piano di sviluppo dei servizi sociali, coordinandolo con il piano sanitario regionale, determinare i criteri generali, del concorso degli utenti al costo dei servizi, determinare le aree territoriali più idonee per una  funzionale organizzazione dei servizi, la formazione e l’aggiornamento del personale addetto ai servizi sociali, la determinazione degli indirizzi per l’erogazione delle prestazioni economiche straordinarie, il riparto della spesa sulla base delle priorità necessarie e  l’attività di assistenza tecnica diretta alla istituzione e al miglioramento dei servizi sociali.
I compiti dei Comuni una volta definita la base funzionale di avvio dei servizi sociali sono:
• programmazione, progettazione e realizzazione del sistema locale dei servizi, con l’indicazione delle priorità;
• erogazione dei servizi e prestazioni economiche proprie, comprese le attività assistenziali già svolte dalle province;
• autorizzazione, accreditamento e vigilanza dei servizi sociali;
• partecipazione al procedimento di individuazione degli ambiti territoriali;
• definizione dei parametri di valutazione delle condizioni di povertà, per l’accesso alle prestazioni;
• coordinamento dei programmi ed attività svolti dagli enti, con particolare riferimento all’integrazione sociale;
• intese con le AUSL/ASL (azienda sanitaria locale) per le attività di integrazione socio-sanitaria;
• adozione di strumenti adeguati per la semplificazione amministrativa e per il controllo di gestione, al fine di valutare l’efficienza, l’efficacia e i risultati delle prestazioni.

In base a tale organizzazione di riferimento, per prefigurare un adeguato percorso per lo svolgimento e lo sviluppo dei servizi sociali a livello locale dei comuni, non si può prescindere da alcuni aspetti fondamentali:
• gli ambiti territoriali, che costituiscono uno degli elementi strutturali del sistema integrato di interventi e servizi sociali a rete;
• alla Regione compete, tramite forme di concertazione con gli enti locali interessati, la determinazione degli ambiti territoriali per la gestione del sistema locale dei servizi sociali a rete;
• gli “ambiti territoriali” devono essere realizzati sul modello della distrettualizzazione sanitaria.
• la “fisolofia” del distretto, pertanto, diventa primaria nella realizzazione delle politiche sociali locali, e deve muoversi in stretta sintonia con il distretto sanitario.
A livello locale i servizi sociali annualmente assicurati e che sono parte integrante del patto sociale di Zona – Ambito n.22, a cui aderiscono anche i comuni di Marigliano, Mariglianella, Brusciano, Castello di Cisterna, Somma Vesuviana e molti altri comuni campani, mettono a disposizione per la popolazione alcuni servizi, come l’assistenza domiciliare per anziani e disabili, segretariato sociale, minori a rischio, reddito di inclusione (REI), sostegno alla genitorialità, soggiorno climatico per anziani e disabili e supporto per affido ed adozioni.

 

Rocco Emanuele Nappi

Volontario in Servizio Civile