Grande Successo per la Komen Race for the Cure 2011 e Progetto Alfa c’era!!!

Si riporta l’articolo apparso sul sito nazionale della Susan G. Komen Onlus (http://www.komen.it/la-race/napoli/2011) e che traccia un resoconto della seconda edizione della Race for the Cure svoltasi in piazza del Plebiscito dal 7 al 9 ottobre. Anche questa volta Progetto Alfa è stata attiva e presente alla manifestazione contribuendo alla buona riuscita con i propri volontari e promuovendo costantemente la Race durante tutto l’anno. L’appuntamento è per la la Race for the Cure 2012!!!

Una parte del gruppo presente alla Race

Napoli, 9 ottobre 2011 – Dopo lo strepitoso successo d’esordio dello scorso anno, con oltre 8.000 partecipanti al via, la “Race for the Cure” di Napoli del 9 ottobre, nonostante il weekend di pioggia e i primi freddi, ha fatto registrare una seconda edizione da record con 9.000 iscritti e tante personalità intervenute. Tra loro, accolto dal presidente del Comitato Komen Campania avv. Tommaso Mandato, il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, che ha ricordato come “la Race abbia consentito anche di liberare per una domenica la città dallo smog, di risparmiare soldi pubblici e di recuperare in salute” e di“aver aderito alla kermesse organizzata dalla Komen perché i tanti volontari che si sono impegnati in questi giorni meritano il nostro sostegno”. Presente anche l’assessore allo sport e alle pari opportunità Giuseppina Tommasielli, il console generale degli Stati Uniti per il sud Italia Donald Moore, l’assessore regionale all’istruzione Caterina Miraglia, il consigliere regionale con delega allo sport Luciano Schifoni e il presidente della Camera di Commercio Maurizio Maddaloni. Festeggiatissima dai partecipanti l’attrice Rosanna Banfi, madrina delle circa 500“Donne in Rosa”, le donne che come lei hanno affrontato personalmente il tumore del seno e che hanno scelto di rendersi visibili indossando una maglietta ed un cappellino rosa per testimoniare un cambiamento di mentalità in positivo nei confronti della malattia e del relativo percorso di cura. Presente anche il calcio Napoli con il difensore argentino Ignacio Fideleff (prima di lui, nei giorni precedenti, ancheCannavaroAronica, BritosPandev), l’ex Gennaro Iezzo e grande accoglienza per gli attori Maurizio Ajello Patrizio Rispo, in rappresentanza del cast di “Un posto al sole”che alla Race di Napoli ha riservato una scena della puntata del 5 ottobre. Ajello ha voluto sottolineare come, nel suo caso, una visita alla tiroide effettuata proprio lo scorso anno al Villaggio della Salute della Komen, gli abbia consentito di curare per tempo un nodulo di tre centimetri. Trascinante infine l’esibizione a sorpresa dei ragazzi di “Scugnizzi”, che prima della premiazione hanno intrattenuto il pubblico con tre pezzi tra i più celebri del loro musical.

Sotto l’aspetto agonistico, la II edizione della Race for the Cure è stata vinta da Ivano Domenico Felaco con il tempo di 17’06’’, mentre la prima classificata tra le donne è stataAnia Paniak (20’23’’). Tra le “Donne in Rosa”, miglior piazzamento per Teresa Brunaccini(27’34’’). Le classifiche complete su www.mysdam.it

Tra le squadre, vittoria del gruppo “Jazzercise”, con altri riconoscimenti attribuiti“Figurella” (squadra aziendale più numerosa), “Andos Montorio Inferiore” (squadra femminile più numerosa), “Run for love Anna” (squadra nuova iscritta più numerosa),“Le Velletranelle” (squadra proveniente da più lontano), “Guardia di Finanza” (squadra in divisa più numerosa), “Presidio Sanitario Loreto Crispi” (squadra ospedaliera più numerosa), “Ipasvi” (squadra più numerosa in assoluto) e “Fuori di sen(n)o” (squadra più simpatica).

Ma la Race di Napoli non è stata solo corsa. Nei due giorni precedenti, il “Villaggio della Salute” diretto dalla Prof.ssaAnnamaria Colao e dal Prof. Sabino De Placido ha offerto ai visitatori di Piazza del Plebiscito la possibilità di frequentare gratuitamente laboratori educativi sulle norme di prevenzione dei tumori del seno e le buone pratiche su alimentazione, attività fisica e stili di vita. Nelle unità mobili allestite per l’occasione sono state eseguite 800 prestazioni di screening per la diagnosi precoce del tumore del seno, del tumore della tiroide, dei tumori della pelle e per la diagnosi del diabete, dell’osteoporosi, dell’obesità, delle malattie gastroenteriche e cardiovascolari. L’esito di questa mole di esami, per gran parte riservati a pazienti extracomunitarie, ha consentito di portare una decina di casi sospetti ad approfondimento diagnostico ospedaliero. Per i più dinamici, divertenti momenti dedicati al fitness con stage di spinning, ballo coreografico, e kickboxing, ma spazio anche al pensiero con la premiazione del concorso“poesia e pRosa”, vinto dalla scrittrice Patrizia Rossini. Grande successo anche per lo spazio bellezza con le esperte make-up artist di Revlon e per l’area bimbi con tante divertenti animazioni per i piccoli iscritti alla Race.

Anche quest’anno, due grandi aziende come Johnson & Johnson (rappresentata dalla Dott.ssa Barbara Saba) e Samsung (rappresentata dalla Dott.ssa Antonietta De Vivo) hanno affiancato la Komen Italia nell’organizzazione dell’evento in qualità di sponsor nazionali insieme con numerose aziende locali. Neutrogena era lo sponsor delle “Donne in Rosa”, Lete il fornitore ufficiale acqua, Asics sponsor tecnico e Internazionali BNL d’Italia partner ufficiale. Media sponsor Diva Universal, Radio Marte e I’m Magazine, mentre l’organizzazione tecnica della gara è stata a cura di Sportform.

Organizzata dalla Susan G. Komen Italia sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Regione Campania, Comune di Napoli, Provincia di Napoli, CONI, FIDAL, Ministero della Salute e Camera di Commercio di Napoli in collaborazione con IPASVI, la “Race for the Cure” contribuirà al finanziamento di nuovi progetti sul territorio regionale per il benessere psico-fisico delle donne operate, l’aggiornamento degli operatori sanitari e l’acquisto di apparecchiature di diagnosi e cura del tumore del seno. Questi progetti si andranno ad aggiungere ai cinque dello scorso anno avviati a settembre e svolti dalle associazioni “ANDOS Napoli”, “ALTS”, “Lusamirka”, “Te.C.T.A. Clan H” e “Spesalfa”.